E’ una dermatite pruriginosa cronica su base ereditaria e si è visto che alcune razze (Labrador Retriever, Bulldog Francese, West Highland White Terrier, Jack Russel Terrier, Boxer, Dalmata…) sono più predisposte di altre. I nostri animali sviluppano un allergia nei confronti di allergeni ambientali (acari della polvere, pollini di erbe e di alberi, materiale esfoliativo e peli di origine umana o animale, muffe ).
Come si manifesta
I segni clinici compaiono tra i 6 mesi e i 3 anni di età. Le forme tipiche sono caratterizzate da prurito alla testa (orecchie, labbra, palpebre) e/o alle dita (i cani si leccano, succhiano o mordicchiano i piedi) e/o alle ascelle, addome, regione inguinale. I cani manifestano il prurito strusciando il dorso e i fianchi su superfici ruvide come i muri ma anche sui divani o rotolandosi sulla schiena e sfregando il muso sui tappeti. Spesso i proprietari confondono il prurito podale (leccamento dei piedi) con la pulizia, questo accade soprattutto nel gatto per cui quando il medico veterinario chiede se il paziente si lecca, il proprietario risponde “ si! Ma perché Il mio cane / gatto è molto pulito! “ In realtà ha prurito. Il paziente allergico si lecca i piedi soprattutto la notte quando ci sono meno stimoli che lo distraggono e quindi percepisce maggiormente il prurito , se questo leccamento è cronico si può osservare nei cani con pelo bianco una colorazione rosa del pelo a causa degli enzimi contenuti nella saliva.
Gli animali affetti da dermatite atopica sviluppano frequentemente infezioni secondarie quali sovracrescite batteriche o da malassezia con conseguente perdita di pelo, inscurimento e ispessimento della cute e follicoliti batteriche che provocano la comparsa di papule-pustole, croste e perdita di pelo e otiti batteriche e da lieviti (malassezia) il tutto accompagnato da un aumento del prurito.
La diagnosi si effettua grazie ad un accurata raccolta dei dati del paziente (anamnesi) che avviene tra il medico e il proprietario, in seguito ad una dieta ad eliminazione( i sintomi della dermatite atopica sono sovrapponibili a quelli causati dalla reazione avversa al cibo) e in seguito ad una visita approfondita. Per conoscere gli allergeni che provocano la dermatite atopica nel nostro cane si effettuano dei test specifici. Il test di intradermoreazione in cui si inoculano vari allergeni nel derma del paziente previa sedazione e ci da i risultati nell’immediato e i test sierologici che si fanno tramite un prelievo di sangue e vengono mandati in un labotarorio.
Le terapie sono diverse e sono studiate per ogni singolo caso. Si va dalla sensibilizzazione con vaccini fatti appositamente per il proprio cane in base agli allergeni a cui è sensibile, alla terapia con farmaci immuno soprressori/modulatori (cortisonici, ciclosporina, oclaticinib) indicata nei pazienti con atopia stagionale di breve durata o che non rispondono alla desensibilizzazione, si associa la shampoo terapia con somministrazione di acidi grassi .
E’ importante affidarsi al proprio medico veterinario senza scoraggiarsi perché il percorso per arrivare alla diagnosi di questa patologia e’ sicuramente lungo e a volte può essere frustrante.